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A blog about sci-fi books, the visions they convey and how possible is it that these visions could become reality in the near future.

Sunday, April 8, 2012

Storie di Altri Mondi

Storie di Altri Mondi is the Italian version of Chronicles from Outer Space.


Storie di Altri Mondi si svolge in una zona remota della Via Lattea, dove in un Agglomerato di Asteroidi delle civilta' aliene si confrontano in un incredibile intreccio di fatti politici. Involontariamente Ilko ed i suo amici si trovano coinvolti, e dopo una serie di strabilianti avventure il mistero si svela, ma e solo dopo una veloce visita al Pianeta Terra. Queto racconto sci-fi e' disponibile in versione libro o e-book qui oppure qui
Eccovi uno spezzone...
...
Per parecchi minuti rimasero silenziosi e titubanti a guardare mentre il tempo passava e loro non si decidevano. Inevitabilmente Daksh era uscito da un dilemma per caderne in un altro, ma qualcosa doveva fare per avviare un’azione di soccorso. Questa volta, però, a tirarlo fuori d’impaccio fu un Inspiegabile Fatto Paranormale (IFP), come veniva comunemente chiamato sul pianeta Arzahgo, o un Miracolo, come invece era comunemente chiamato sul pianeta Terra.
Lo si chiami comunque si voglia, ma il fatto avvenne, e lasciò il gruppo di arzahgeni stupiti e con una pennellata di gioia sul viso. Da sotto il Navigante un altro pezzo della carlinga si era staccato, senza il lampo però, ed un gruppo di cosmonauti era uscito buttandosi nel vuoto in direzione del Dardo. Era una richiesta di soccorso per una speranza di vita.
– Guardate! Si sono eiettati e ci vengono incontro! – gridò Remia.
– Oh! Dimora Divina! – esclamò Reya – Viscido, Pilota, andiamoli a prendere, non possiamo lasciarli! Dopo tutto sono i nostri amici.
– Va bene, va bene! Ci sto pensando. – gridò Aràd, preoccupato – Ci possiamo avvicinare solo a una ventina di chiloter, non di più. Non so in che condizioni è il Navigante, potrebbe esplodere in qualsiasi momento. – e poi sottovoce aggiunse: – Anche io odio le ripetizioni.
Invece un’idea esplose nella mente di Daksh.
– So io come! Aràd potresti fare una manovra di avvicinamento velocissima e subito dopo una di allontanamento?
– Come?... Oh!... Ho capito cosa vuoi fare, ma dobbiamo fare prestissimo.
– Allora preparati al mio via esegui immediatamente, così evitiamo l’onda d’urto. Vieni con me Remia anche tu Xoemi. Naldo aprimi il portello frontale.
Il Capo impartiva ordini mentre imboccava la rampa di corsa e come un lampo attraversava i corridoi inseguito dalle colleghe verso il Comparto Stagno, che custodiva l’equipaggiamento e attrezzi vari per le attività extra veicolari, situato sul naso dell’astronave...

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